Cosa fare prima dell’accensione di una caldaia nuova?

La prima accensione di una nuova caldaia o dello scaldabagno è data dal rilascio e dall’effettiva attivazione della garanzia della caldaia da parte dell’azienda costruttrice e deve essere richiesta dopo l’installazione della stessa, in seguito all’ottenimento della dichiarazione di conformità eseguita da un tecnico predisposto a ciò.

Una caldaia nuova è sempre fonte di un miglioramento per la propria casa e, grazie all’utilizzo di termostati o cronotermostati, sarà possibile riscaldare gli ambienti ad una temperatura ideale.

Prima accensione e libretto d’impianto

La prima accensione richiede la verifica della corretta installazione della caldaia o dello scaldabagno e il controllo di eventuali manomissioni per far sì che tutto possa funzionare al meglio. L’addetto all’installazione dell’impianto dovrà poi rilasciare il libretto dell’impianto termico e la verifica della relativa combustione. La prima accensione generalmente è gratuita, in quanto è un servizio fornito dall’azienda produttrice come quelle che si occupano dell’assistenza caldaie Roma. Ecco come funziona nello specifico.

 

Cosa fa il tecnico per la prima accensione

Il tecnico specializzato si occuperà di verificare che l’impianto sia stato collegato con l’alimentazione elettrica e con l’impianto di distribuzione del gas. Dovrà inoltre appurare che non vi siano perdite e che siano state disposte correttamente le prese di areazione. Si occuperà anche di controllare il funzionamento dell’impianto, la pulizia degli scarichi e la configurazione del dispositivo.

 

In seguito procede alla compilazione del libretto di uso e manutenzione della caldaia. A questo provvederà poi tutte le volte in cui verrà effettuato un intervento di manutenzione o il controllo.

E’ stabilito dalla legge, infatti, che il controllo del funzionamento della caldaia va effettuato regolarmente ogni anno, mentre il controllo dei fumi va fatto a intervalli regolari di quattro anni.

 

Solamente dopo e il relativo rilascio del certificato di conformità la caldaia è coperta da garanzia. I successivi interventi di manutenzione sono poi necessari al fine di mantenere per l’appunto l’impianto in buono stato. Gli impianti ben controllati consentono di evitare dispersioni di calore che possono incidere negativamente sulla bolletta e soprattutto la casa sarà sempre calda nei mesi freddi e accogliente.