Cultura giapponese: curiosità, simboli, abitudini

La cultura orientale, e in particolare quella giapponese, da sempre esercitano su noi occidentali un certo fascino. Usi e costumi che ci sembrano totalmente diversi e inusuali, ma che inevitabilmente ci attraggono e stimolano la nostra curiosità. Dalle abitudini in casa e nell’alimentazione, passando per la moda e per gli usi e costumi nella società. Ecco qualche curiosità sulle abitudini e sulla cultura giapponese che forse non conoscevate!

Come mangiare il sushi?

Dal momento che negli ultimi anni si è assistito all’esplosione dei ristoranti giapponesi (o che quantomeno cercano di ricalcare lo stile giapponese), è bene ripercorrere quelle che sono le norme di bon ton quando si mangia il sushi. Per esempio, non tutti sanno che è meno maleducato mangiare i pezzi di sushi con le mani piuttosto che tagliarli o utilizzare coltello e forchetta (o, ancora peggio, infilzarli!). Di conseguenza, ogni pezzo va mangiato in un solo boccone e mai diviso in più pezzi.

Altri accorgimenti utili da sapere sono quelli relativi alla salsa di soia. In primo luogo, che va sempre versata nell’apposita ciotolina, e in secondo, deve bagnare esclusivamente il pesce e mai il riso.

Abitudini giapponesi in casa

Le case giapponesi non sono – solo – quelle minuscole e futuristiche che si vedono nei film. Lontano dalle grandi città si possono ancora trovare quelle autentiche che rispecchiano la vera cultura giapponese, in cui le pareti sono ancora realizzate con carta di riso su strutture in legno, i pavimenti sono morbidi tatami e i letti sono dei futon da srotolare. Le case giapponesi sono essenziali, minimaliste, funzionali, con stanze disposte in base a regole precise che ne favoriscono l’illuminazione e l’areazione.

Una regola molto importante quando si entra in una casa giapponese è quella di togliersi le scarpe. In questo modo lo sporco viene lasciato fuori e la casa resta pulita più a lungo. Questo è, tra l’altro, il motivo per cui nelle case tradizionali giapponesi il pavimento è rialzato di almeno 5-10 centimetri rispetto alla porta di entrata.

Galateo giapponese

Come abbiamo imparato tramite sport, libri, film ma soprattutto grazie a diversi cartoni animati giapponesi, il galateo giapponese prevede una serie di rigide regole. Quella giapponese è infatti una cultura in cui il rispetto, la gerarchia e le tradizioni sono elementi estremamente sentiti, tenuti in considerazione e tramandati di generazione in generazione.

Una buona norma di educazione che possiamo osservare già nello sport, e nello specifico nelle arti marziali, è l’assenza della stretta di mano. La cultura giapponese prevede infatti un semplice e corto inchino, senza alcun tipo di contatto fisico. Contatto fisico che trova poco spazio anche in altri contesti, dal momento che le effusioni in pubblico sono generalmente disapprovate. Idem fumare, soffiarsi il naso o mangiare per strada.

Alcuni comportamenti che invece in Italia e in Occidente sono ritenuti poco consoni, in Giappone sono invece non solo accettati, ma anche visti di buon occhio. Tutto ciò che indica un lavoro intenso e sfiancante è infatti segno di rispetto e onore. Per esempio, sudare o addormentarsi sui mezzi pubblici dopo una lunga giornata di lavoro.