Gira voce che il servizio elettrico nazionale chiuderà tra non molto tempo, questo mette in allarme la maggior parte delle persone. Ma in realtà non si tratta di qualcosa di così negativo, che avrà ripercussioni pesanti suoi clienti. Infatti ci sarà la possibilità di sottoscrivere contratti con compagnie di alto profilo, che avranno modo di emergere all’interno del libero mercato. Attraverso comparatori di tariffe quali ad esempio chetariffa, sarà possibile capire quali fornitori potrebbero fare di più qual caso nostro. Questi comparatori prendono in considerazione le nostre abitudini di consumo, il numero di elettrodomestici all’interno della nostra abitazione, il numero di persone che vi abitano. Inoltre sarà possibile mostrare il proprio budget, in questo modo ci sarà proposto un ventaglio di opzioni molto interessanti. Per la prima volta la ricerca di un fornitore di qualità che tenga conto delle nostre esigenze e molto più facile da effettuare. Anche se poi dovremo essere noi in grado, di approfondire la ricerca e confermare la validità dei provider presi in considerazione dal comparatore. In molti però pensano che la chiusura del servizio elettrico nazionale, posso comportare la perdita di un punto di riferimento importante. Ma qual è il giorno in cui il servizio elettrico nazionale chiude i battenti? Per quanto riguarda il giorno ancora non si sa con precisione, ma molto probabilmente il tutto avverrà a gennaio del prossimo anno.
Come riuscire a trovare il fornitore giusto per noi?
Come accennato sopra, attraverso l’utilizzo dei comparatori di tariffe online è possibile trovare il fornitore che fa davvero al nostro caso. Anche se poi siamo noi a dover procedere a un approfondimento della compagnia in questione, cercando di capire quanto sia vera la qualità dei servizi proposta. L’elemento che ci aiuta maggiormente nel discernere tra una società di qualità oppure no, sono le recensioni rilasciate dagli stessi clienti su diverse piattaforme online. Su Trustpilot è possibile ad esempio conoscere cosa i clienti pensano effettivamente di un prodotto oppure di una società, un’attività o compagnia. Al crescere delle recensioni positive, cresce la possibilità che il fornitore o l’attività di cui stiamo parlando siano di livello. Esistono tante compagnie che stanno prendendo piede sul territorio italiano, che sfruttano esclusivamente energia pulita da fonti rinnovabili. I prezzi inoltre sono molto competitivi, lo saranno ancor di più quando il servizio elettrico nazionale chiuderà. Questo è un momento quindi incredibilmente vantaggioso per coloro che vogliono risparmiare sui costi di luce e gas. Inoltre esistono società in sviluppo che includono nel costo di luce e gas, anche servizi di manutenzione che quindi non avranno alcun costo aggiuntivo. Sarà possibile contattare un elettricista oppure un idraulico per manutenzione oppure riparazioni di piccola portata, senza dover aprire il nostro portafoglio. Proprio attraverso i comparatori di tariffe online che possiamo conoscere queste nuove compagnie, che stanno già prendendo piede nell’ultimo decennio soprattutto in Italia. Parliamo di società sia italiane che straniere, come ad esempio il fornitore spagnolo Iberdrola.
Conclusione
Com’è possibile leggere su quotidiani di vario genere, a gennaio 2022 il servizio nazionale elettrico chiuderà definitivamente. Questo in realtà non rappresenta un momento negativo, ma la possibilità di un nuovo inizio. Potranno infatti muoversi agevolmente nel libero mercato compagnie che offrono servizi di luce e gas, e che finora sono rimaste in ombra. Infatti non solo Enel, rappresenta fonte di garanzia e qualità, ma anche tante altre efficienti compagnie. Per questo motivo non dobbiamo sentirci spesati, ma aperti ad un nuovo inizio che potrà riservarci delle grandi sorprese. Muoversi all’interno del libero mercato sarà più semplice grazie proprio ai comparatori di tariffa online, che in base alle nostre abitudini di consumo e alle nostre esigenze, saranno in grado di fornirci tutte le alternative vantaggiose.