Sia per chi ha un singolo albero di limoni in giardino, sia per chi dispone di un pezzo di terra con un intero frutteto, le infestazioni di parassiti rappresentano da sempre un problema. Questi insetti, infatti, anche se piccolissimi, possono portare velocemente alla morte delle piante.
È il caso anche delle cocciniglie, parassiti che ritroviamo soprattutto negli alberi da frutto. Ne esistono varie specie. La cocciniglia cotonosa è quella che predilige gli agrumeti e per questo è comunemente detta cocciniglia degli agrumi.
Quindi, chi ha a cuore i propri alberi da frutto deve imparare a riconoscere e a combattere questo parassita infestante e, ancora meglio, a prevenire la sua comparsa.
Come riconoscere la cocciniglia degli agrumi
Riconoscere la cocciniglia cotonosa è molto semplice: si tratta di insetti molto piccoli, misurano pochi millimetri, il loro corpo è di colore rosso, ma sono completamente ricoperti da una cera fibrosa di colore bianco. Questa copertura, che rappresenta per loro uno scudo difensivo, sembra una massa bianca e filamentosa, simile al cotone appena raccolto, motivo per il quale si definisce cotonosa.
La cocciniglia la troviamo sulla pianta in colonie di insetti molto numerose: sembrano quasi delle incrostazioni e lasciano sulle foglie e il tronco una secrezione zuccherina, la melata.
L’elenco delle piante colpite dalla cocciniglia cotonosa
La cocciniglia cotonosa viene chiamata cocciniglia degli agrumi proprio perché la troviamo generalmente sulle piante della famiglia delle rutaceae. Viene dall’Australia e predilige un clima mite: per questo si diffonde tra gli agrumi che generalmente sono localizzati nelle zone a clima temperato.
Nello specifico dobbiamo stare attenti alla cocciniglia cotonosa se abbiamo:
- alberi di limone,
- arancio,
- mandarino,
- kumquat,
- cedro,
- pompelmo,
- bergamotto,
Tuttavia questo parassita non disdegna neanche alcune piante ornamentali come il ficus e la ginestra.
Che danni fa la cocciniglia negli agrumi
La cocciniglia degli agrumi s’insinua prima di tutto nelle fessure delle foglie, si riproduce e poi ricopre l’intero arbusto. La sostanza zuccherosa che cosparge lungo la pianta, detta malata, contiene parassiti e funghi: in poco tempo è in grado di far ammalare la pianta e ucciderla.
Insomma, anche se molto piccola, la cocciniglia può creare seri danni alla pianta e se non interveniamo tempestivamente, può condurla alla morte. Per fortuna individuarla è molto semplice, ma poiché contrastarla non è facilissimo, la soluzione migliore sarebbe prevenire la sua comparsa o la sua riproduzione.
Prevenire le infestazioni da cocciniglia degli agrumi
Poiché la sua copertura cerosa è una barriera per molti trattamenti antiparassitari, la cocciniglia è molto più facile prevenirla che eliminarla. In un’ottica preventiva è possibile irrorare le piante periodicamente con dei macerati vegetali repellenti per questi insetti, come quello d’aglio e peperoncino o quello di felce.
Poi, ovviamente, c’è la rimozione manuale dei primi insetti: la cocciniglia è facile da individuare perché si sposta lentamente e si trova spesso sulla parte inferiore delle foglie. I parassiti si eliminano con una spugnetta intrisa di acqua e sapone, oppure tagliando il ramo che li ospita se la loro presenza è limitata e concentrata. Tuttavia un intervento del genere è fattibile se si possiedono un paio di piante sul terrazzo, certo non è possibile se ci si prende cura di un intero agrumeto.
Combattere le infestazioni da cocciniglia cotonosa
Non tutti sanno che i classici insetticidi utilizzati nella coltivazione biologica riescono a danneggiare la cocciniglia degli agrumi, ma non la uccidono, a causa della sostanza cerosa che le protegge.
Quelli efficaci sono i trattamenti che agiscono per asfissia, come il sapone molle di potassio e l’olio minerale. Queste sostanze riescono a creare una patina che ricopre l’insetto e lo soffoca. Un altro vantaggio di questi trattamenti antiparassitari è che sono completamente atossici e quindi non possono minare la salubrità dei frutti.
Il più noto ed efficace trattamento per combattere la cocciniglia negli agrumi è l’olio bianco: un olio minerale raffinato per uso agricolo, utilizzabile anche nelle coltivazioni biologiche secondo le normative vigenti.
Come usare l’olio bianco per eliminare la cocciniglia degli agrumi
Combattere la cocciniglia negli agrumeti con l’olio bianco non è complicato. Bisogna spruzzare un preparato di acqua e olio bianco sulle piante infestate cercando di irrorare interamente gli insetti.
È buona prassi ripetere il trattamento dopo 10 giorni per essere sicuri di eliminare tutti i parassiti, anche quelli che sono sfuggiti alla prima irrorazione.
Chi ha un frutteto dovrebbe utilizzare questo metodo antiparassitario almeno due volte all’anno, in autunno e in estate. Per chi ha solo qualche pianta sul balcone, invece, si consiglia di avere sempre in casa l’olio bianco per poter intervenire alla prima comparsa degli insetti.