A molti È capitato di chiamare il tecnico dell’assistenza e manutenzione caldaie Roma per problemi con la calda il riscaldamento E sentirsi dire che colpa della pressione troppo bassa. Purtroppo, è vero che la maggior parte delle chiamate per problemi alla caldaia hanno a che fare con la pressione di questo strumento indispensabile. Per questo motivo, abbiamo pensato fosse utile a tutti preparare una guida che spiegasse come accorgersi di un problema di pressione bassa della caldaia. Inoltre, di seguito è possibile scoprire come intervenire per riportare il valore della pressione a livello corretto.
Che cosa succede quando la pressione della caldaia è bassa
Si parla di Pressione della caldaia passa quando il suo valore inferiore a 1 bar. In questo caso, non è così difficile come si potrebbe pensare accorgersene. Infatti, quando la pressione della caldaia È troppo bassa, ci sono problemi piuttosto evidenti, iniziando una mancata azione della calda. Aprendo il rubinetto, infatti, non le esce acqua calda oppure impiegata molto tempo a scaldarsi. Questo succede perché l’acqua in entrata non ha la giusta pressione per attivare la fiamma pilota della caldaia.
Un altro segnale inequivocabile di un problema alla caldaia è la presenza dei termosifoni tiepidi o addirittura freddi. In questo caso, la pressione dell’acqua in entrata è insufficiente.
Che cosa fare per alzare la pressione della caldaia
Ci sono diversi interventi che possono alzare la pressione della caldaia per evitare i problemi elencati nel paragrafo precedente. Per iniziare, il tecnico dell’assistenza e manutenzione caldaie Roma sfiata i termosifoni per far uscire eventuali bolle D’aria che impediscono il corretto circolo dell’acqua e l’accensione della fiamma pilota.
Per aumentare la pressione, è sufficiente aprire il rubinetto della caldaia che si trova nella parte sotto della caldaia proprio per introdurre nel circuito. Basta tenere aperto il rubinetto 5 secondi al massimo per far alzare il valore della pressione che si controlla sull’apposito manometro. Ci vuole un po’ perché il valore si aggiorni perciò meglio aspettare una volta eseguiti gli interventi.