San Andreas Quake è una pellicola americana, prodotta e distribuita dalla casa cinematografica The Asylum, specializzata nella realizzazione dei “mockbuster”. Con questo termine, infatti, si identificano quelle pellicole a basso costo, che cercano di sfruttare la scia di un film famoso e che, in precedenza, ha ottenuto un grande successo di pubblico e di critica. In particolare, lo studio cinematografico The Asylum si concentra sulla produzione di film a carattere fantascientifico/catastrofico, oltre che horror. Le tematiche abbracciano principalmente eventi dirompenti e distruttivi (come terremoti) e i soggetti principali di queste pellicole sono mostri marini terrificanti (soprattutto squali terribili) che minacciano l’incolumità di un’intera popolazione.
San Andreas Quake è un film che rispecchia le caratteristiche delle pellicole prodotte dalla The Asylum. L’ambientazione prescelta è Los Angeles, la protagonista una sismologa, Jhey Castles (interpretata da Molly Dunn), sposata con un pilota di elicotteri e mare di una figlia adolescente, Ali, che lavora come receptionist in un albergo di lusso. La Castles ha inventato un’apparecchiatura, grazie alla quale prevedere l’arrivo di un sisma. Dopo una lezione con i suoi studenti, lo strumento le segnala l’arrivo di un potente terremoto, in grado di distruggere Los Angeles. Allarmata dal pericolo, la studiosa tenta di allertare la popolazione, ma neanche le autorità credono alle parole della donna. Invece, la catastrofe si realizza, con scosse ripetute e di potenza anche superiore ai 4 gradi della scala Richter, portando alla distruzione degli edifici e alla morte di moltissime persone. Visto il precipitare degli eventi, a Jhey non resta che mettere in salvo la figlia. Obiettivo non semplice, seppur alla fine potrà contare su un aiuto davvero insperato.
Se vi state chiedendo dove vedere film in streaming, consultate la nuova piattaforma di Minerva Pictures, TheFilmClub, qui il link per San Andreas Quake film completo italiano . San Andreas Quake rispecchia tutti i canoni di catastrofismo e tragicità, che generalmente caratterizzano le produzioni firmate The Asylum. Rientrando nel genere dei “b – movies” o “mockbuster”, questa pellicola è stata girata in pochissime settimane, anticipando di soli 9 giorni l’uscita dell’illustre kolossal al quale si ispira, San Andreas, che ha in Dwayne Johnson il suo protagonista principale. Come San Andreas, anche il “fratello minore” San Andreas Quake della The Asylum, focalizza la sua attenzione sulla teoria del Big One. Quest’ultima ipotizza lo sprigionarsi di un un terremoto dalla potenza terrificante che potrebbe verificarsi nei prossimi trent’anni in California, tra Los Angeles e San Francisco. The Asylum non riesce a rappresentare bene la tragicità e la drammaticità del Big One perché, dovendo contare su una scarsa disponibilità economica per le riprese, ha dovuto “ingabbiare” la catastrofe in semplici crolli di muri, ascensori in bilico, con effetti speciali ottenuti mediante la grafica del computer. Il poco catastrofismo, la scarsa drammaticità e prevedibilità delle immagini, hanno causato la bocciatura per la pellicola prodotta dalla The Asylum. Il mancato decollo di San Andreas Quake è stato causato anche dalla scarsa performance offerta dagli attori, accusati per aver interpretato lunghi monologhi, privi di senso cinematografico e troppo concentrati sul proprio personaggio. Inoltre, la mancanza di una sottile vena comica, costringe lo spettatore a “subire” 90 minuti di un film, che appare privo di significato.